14/02/13

Formula 1

San Vito

Anche la Formula 1 finisce su una rete televisiva a pagamento. Questa notizia mi lascia più sgomento delle dimissioni di Ratzinger.

Sky ha creato l’ennesimo canale “dedicato” e alla tv di Stato dovrebbero restare le dirette di 9 gare del mondiale. Le ulteriori 10 gare saranno trasmesse in differita di almeno tre ore, stando alle indiscrezioni. 

Il mondo del web è in fermento e vi sono furibondi confronti tra varie scuole di pensiero.

C’è chi inveisce contro la Rai e i suoi programmi spazzatura e giura di fare protesta fiscale (Tale parte della dottrina è ben rappresentata dallo slogan: “L’isola dei famosi mi fa cagare/il canone non vado a pagare.”)

C’è chi pensa che la Formula 1 è un lusso e che l’abbonamento di circa € 450,00 annui sia tutto sommato accettabile (Posizione che si può riassumere con la formula: “Se sei un barbone vatti a vedere il gran premio alla Caritas”)

C’è chi azzarda previsioni socioeconomiche ritenendo che in tempi di crisi, come quelli che ci sono toccati di vivere,  il  calo degli ascolti riporterà la Formula 1 a mamma Rai, dopo un iniziale entusiasmo per il canale monotematico e/o la contestuale crescita di affluenza di pubblico  nelle sale scommesse e negli esercizi che offriranno la visione delle gare oscurate sul canale di Stato. 

C’è anche chi riesce a vedere, nonostante il disappunto, gli aspetti positivi nel nuovo che avanza e si dichiara felice, grazie alle trasmissioni differite, di non essere  più costretto a levatacce nelle prime ore del mattino.

Io voglio essere tra questi ultimi e ritengo che le differite mi permetteranno di seguire con maggiore attenzione le gare permettendomi di superare lo stato comatoso che caratterizza il mio  post pranzo domenicale e di rimanere sveglio ben oltre la botta di adrenalina della partenza.

Ho deciso, inoltre, che per favorire la digestione impiegherò le ore che distanzieranno la diretta dalla differita in lunghe passeggiate sul mare, sognando un incontrastato predominio delle “rosse”.

Ho scoperto di recente un posto in grado di favorire le mie fantasticherie targate Ferrari.

San Vito - Frazione di Polignano a Mare, dicembre 2012